PONTIFICIO COLLEGIO URBANO

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Il Pontificio Collegio Urbano “de Propaganda Fide” nasce dalle proposte ed iniziative di alcuni religiosi ed ecclesiastici che, davanti alla nuova situazione missionaria del mondo, auspicarono, agli inizi del Seicento, la creazione di un Centro di Formazione di missionari “ad gentes”.

Papa Urbano VIII ordinò con un breve del 27 gennaio 1624 l’investimento del denaro e la consegna del palazzo Ferratini (nell’attuale piazza di Spagna); con la Bolla “Immortalis Dei Filius” (1 agosto 1627) eresse tale Collegio de Propaganda Fide in Pontificio Collegio Apostolico sotto la protezione dei Principi degli Apostoli S. Pietro e S. Paolo, dandogli il proprio nome “Urbanum”.

Il Collegio godette, fin dagli inizi, di una serie di notevoli privilegi ed esenzioni. Inoltre gli furono concessi i privilegi dell’Arciginnasio Romano e dei Collegi Germanico, Inglese e Greco dell’Urbe.

Uno dei più insigni benefattori del novello Collegio Urbano divenne il fratello di Urbano VIII, il cardinale Antonio Barberini senior, del titolo di S. Onofrio. Nel settembre 1633 comprò tutte le case e tutti i giardini che si trovavano tra il Collegio e la chiesa di S. Andrea delle Fratte. Il 5 maggio 1634 pose la prima pietra della chiesa del Collegio, dedicata a Cristo adorato dai Re magi, primizie dei Gentili. Da allora, il Collegio è stato onorato di numerosi Documenti Pontifici in cui si vede con chiarezza la sua natura e il suo scopo esclusivamente missionario.

Fra i professori e formatori emergono, fra altri, in quest’epoca S. Oliver Plunkett (1 Novembre 1629 – 1 Luglio 1681) , diventato arcivescovo primate dell’Irlanda e martire per la fede nel luglio 1681; nella prima metà dell’Ottocento bisogna ricordare il suo direttore spirituale S. Vincenzo Pallotti (Roma, 21 aprile 1795 – Roma, 22 gennaio 1850), che con alcuni compagni del Collegio fonda la Società dell’Apostolato Cattolico (Pallottini). Fra gli studenti più eminenti bisogna ricordare il Venerabile John Henry Newman (Londra, 21 febbraio 1801 – Edgbaston, 11 agosto 1890).

Per 300 anni, dopo la sua fondazione, il Collegio Urbano ha avuto sede, insieme alla Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, nello storico palazzo di Piazza di Spagna. Nel 1926, durante il pontificato di Papa Pio XI, fu trasferito sul Gianicolo, prima in un modesto edificio, poi nell’attuale sede, più ampia e funzionale.

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